Vi siete mai chiesti se sia possibile, per la vostra attività, lavorare con i coupon a Milano?
Avete avuto delle proposte ma non vi siete lasciati convincere sul momento? Avete fatto bene perché in molti casi lavorare con i coupon a Milano è possibile e vantaggioso ma bisogna avere chiari alcuni punti.
Ognuno di noi è potenzialmente attratto da un’offerta, su un prodotto o servizio, particolarmente vantaggiosa.
Il 50% di sconto o più è un campanello che attira un alto volume di potenziali clienti curiosi.
Un bene direte voi, dipende diciamo noi, vediamo perché.
Un’attività di vendita con una scontistica così elevata significa far bene a monti i propri conti. Prendiamo come riferimento il gruppo che, per eccellenza, domina la scena italiana nel mercato dei coupon, Groupon.
Presso questa organizzazione viene richiesto al commerciante di applicare uno sconto minimo del 50% sul prodotto o servizio che intende proporre.
La commissione che viene richiesta al commerciante si avvicina al 50%.Questo significa che il commerciante dovrà vendere al 25% del valore originario.
Sebbene sembrino cifre totalmente irrisorie rispetto al prezzo normale bisogna valutare la marginalità sui costi effettivi e il volume del venduto.
Questo introduce un altro possibile problema perché se vendere pochi pezzi può non essere un problema, le cose cambiano se l’offerta piace a diverse centinaia di clienti.
Lo stock a magazzino è sufficiente?
In molti casi sottovalutare l’offerta fatta significa trovarsi nelle condizioni di non poterla gestire da un punto di vista di flusso o di stock e questo comporta un notevole disagio per tutti.
Prevedere lo stock, organizzare i picchi di flusso con personale adeguato, fornire maggior assistenza durante la promozione anche solo destinando una risorsa a rispondere al telefono possono e devono essere considerate per far si che tutto fili liscio.
Sebbene un’offerta di questo tipo possa portare un picco di nuovi clienti per la vostra attività è bene sapere che la clientela dei coupon è da considerarsi mordi e fuggi.
Il 78% dei clienti che hanno usufruito del coupon non torna però esistono delle azioni che possono ridurre questa percentuale e rendere più proficua la marginalità.
Un nuovo cliente, a prescindere dal fatto che arrivi con un coupon, è un potenziale cliente da fidelizzare.
Fargli trovare un’offerta abbinata al coupon che stà sfruttando, chiedergli di lasciare l’e-mail per tenerne traccia oppure lanciare contestualmente una nuova offerta diretta su un prodotto o servizio futuro.
Questi sono solo alcuni importanti consigli che un commerciante, che intende lavorare con i coupon a Milano, deve prendere in considerazione quando sceglie questa forma di promozione.
Noi di Couponiamoci.it lavoriamo per offrire un reale e potenziale vantaggio sia ai commercianti sia ai clienti.
Non è un segreto che i coupon nascondano delle criticità per l’uno e per l’altro noi le abbiamo studiate e abbiamo proposto una formula che ci sembra decisamente interessante per tutti.
Vediamo insieme quali sono, i clienti con noi:
Non si devono registrare.
Non acquistano nulla preventivamente, scaricano solo i coupon!
L’offerta sui prodotti o servizi è confezionata dalle aziende.
Se il coupon scade, non si perdono i soldi.
Le offerte sono realmente vantaggiose ed esclusive.
I commercianti con noi:
Gestiscono il costo del coupon.
Ricevono pagamenti diretti dai clienti, non dal portale.
Ottengono una visibilità immediata attraverso schede personalizzate e dettagliate che sono visibili online sulla zona del punto vendita.
Hanno la possibilità di cambiare i coupon durante il periodo promozionale.
Possono programmare offerte in base alla stagionalità.
Hanno un solo costo fisso, una tantum annuale, per l’inserimento dell’attività.
Lavorare con i coupon a Milano non solo è possibile ma è anche conveniente se trovate il partner giusto.
